Hardware supportato

Mandrake Linux può gestire un gran numero di dispositivi hardware, e la lista è troppo lunga per essere riportata per intero. Alcuni dei passi che andremo a descrivere, tuttavia, vi aiuteranno a stabilire se il vostro hardware è compatibile o meno, e a configurare alcuni dei dispositivi che causano problemi.

Potete consultare una lista aggiornata dell'hardware supportato sul nostro sito web.

Riguardo alle periferiche USB: il supporto per le periferiche USB 1.0 e USB 2.0 è ormai molto ampio, e la maggior parte di questi dispositivi è pienamente supportata. In ogni caso vi invitiamo a controllare la lista dell'hardware supportato che si trova sul sito Linux-USB Device.

Avvertimento

Liberatoria legale: la Lista dell'hardware supportato da Mandrake Linux contiene informazioni in merito a dispositivi hardware che sono stati provati direttamente, o di cui è stato riportato il corretto funzionamento con Mandrake Linux. A causa dell'enorme varietà di configurazioni di sistemi hardware, MandrakeSoft non può garantire che un particolare dispositivo funzioni correttamente sul vostro sistema.

Cosa non è supportato

Alcuni tipi di hardware, al momento, non possono essere gestiti da GNU/Linux, perché il supporto si trova ancora in una fase sperimentale, o perché nessuno ha ancora scritto un driver per i dispositivi in questione, oppure ancora perché è stato deciso che non è possibile supportarli, spesso per ragioni molto valide. Ad esempio:

  • I winmodem, noti anche come modem senza controller o modem software. Il supporto per queste periferiche è, al momento, poco soddisfacente. Esistono driver, ma soltanto in formato binario e solo per alcune versioni del kernel.

    Se avete un modem su una scheda PCI, diventate l'utente root (se non lo siete già) e date uno sguardo all'output del comando cat /proc/pci. In tal modo potrete sapere quali sono la porta I/O e l'IRQ del dispositivo. Successivamente usate il comando setserial come segue, tenendo presente che prendiamo ad esempio il quarto dispositivo seriale (/dev/ttyS3), un indirizzo 0xb400 per la porta I/O e un IRQ 10:

    setserial /dev/ttyS3 port 0xb400 irq 10 UART 16550A

    Quindi provate a interrogare il vostro modem usando minicom o kppp: se non funziona, è probabile che il vostro sia un winmodem. Se invece il tentativo ha successo, create il file /etc/rc.d/rc.setserial e scrivete al suo interno la riga di comando di setserial con i parametri appropriati.

    Un progetto nato in tempi recenti ha l'obiettivo di rendere tali modem utilizzabili con GNU/Linux. Se per caso nel vostro computer è presente hardware di questo tipo, date un'occhiata ai siti web Linmodems e Winmodems are not modems.